giovedì 30 ottobre 2014

10 motivi per mettere sotto contratto Lester "Bo" McCalebb

1) E' comunitario ed è libero sul mercato (di Porta Palazzo).

2) E' rotto ma richiederà sicuramente uno stipendio da sogno.

3) Compirà 30 anni a maggio del 2015, ed è adatto per proseguire sulla linea verde, dettata da Pasquale con gli acquisti di Giachetti, Fantoni, Rosselli e Lewis.

4) Essendo originario di New Orleans, ha imparato a pescare da giovanissimo, ed ora è pronto a procurare il pesce per il cacciucco di Fantoni. Bo è conosciutissimo in patria per essere un vero mago nel cucinare il Gumbo (una zuppa composta generalmente con frutti di mare).

5) Quando tornerà coach Faina, potranno andare assieme a pesca all'Idroscalo.


6) Tira male da 3, ma confronto a Davion Berry sembrerà Ray Allen.

7) Potremo sfoderare il piano B (detto anche piano Bo), dopo il "palla a Lewis e vediamo che caxxo succede", ora avremo anche il "palla a Bo e...Boh".


8) Dicono sia esperto in balli caraibici e quindi potrà dire la sua ai mondiali di questa specialità, che molto probabilmente si disputeranno al Ruffini nel corso del 2015.

9) Pur non essendo livornese ha familiarità con la toscana (peculiarità irrinunciabile per Bechi), pare abbia un lontano cugino di Cecina ed ha disputato due campionati di serie A, con Siena.



10) Per ambientarsi meglio a Torino, potrà contare anche sulla nutrita comunità macedone (sua seconda e amata patria) molto attiva nel settore della prostituzione di medio bordo. Inoltre assieme a Mancio potrà raggiungere facilmente Milano, per trascorrere delle notti brave insieme a David Moss.

venerdì 24 ottobre 2014

8 motivi per riprovare a giocare PMS Torino-Leonessa Brescia

1) Non ci sarà Ilaria Mureddu a cantare l'inno nazionale italiano nel pre-partita, facendo "saltare" il pannello elettrico.

2) Si potrà dare il benvenuto al nuovo coach Pippo Faina, molto più azzeccato di Bechi per una squadra giovane ed in salute come la PMS 2014/2015.


3) Con il ripristino dell'ora solare e vista anche l'ora d'inizio del match, in caso di blackout il buio totale sarà immediato rendendo più facile la pratica della mano morta con la vicina di posto.


4) Potremo dire grazie a Graziella (e grazie al c...zo) Bragaglio, presidentessa della Leonessa Brescia, per aver accettato di buon grado il verdetto del giudice sportivo.


5) Sperare di vedere il presidente Forni indossare un eccentrico e sgargiante completino.



6) Riascoltare le note degli indimenticabili Bechi e Renato, in particolare quelle della significativa "Nebbia in val padana", diffuse in tutto il palaruffini, per salutarne la prematura dipartita da Torino.


7) Dare il benvenuto al neo acquisto, l'aitante Mario Boni! Serviva un giovane tiratore e la società è corsa ai ripari. "Ho scelto Torino perchè è una società solida con un progetto chiaro e futuribile, in 2 anni saremo in Eurolega. E poi Faina è una garanzia come coach" ha dichiarato Super Mario al suo arrivo sotto la Mole. Per proseguire con la linea verde, rumors provenienti dai bene informati, parlano di un ritorno di Cristiano Masper. Contestualemente è stata annunciata la partecipazione al campionato over40 della prossima estate, Giachetti giocherà in deroga, grazie al suo aspetto giovanile.



8) Senza il dominante Cuccarolo, strappato a suon di milioni di euro dalla Virtus Bologna, finalmente la PMS arriverà facilmente al ferro.

lunedì 20 ottobre 2014

Chi ha provocato il blackout al palaRuffini?

1) Coach Bechi, per provare ad arrivare a fine mese, dopo aver superato lo scoglio Disco Dance.


2) Il giovane ed ansioso Pippo Faina, perchè non si sente ancora pronto a prendere il timone della PMS e preferisce passeggiare al parco Lambro, viste le calde giornate di questo gradevole autunno.


3) Il presidente Forni, per dare ossigeno al prescelto Bechi.


4) Renato Pasquali per poter limonare con la presidentessa di Brescia, Graziella Bragaglio, in santa pace.


5) Giovanni Paolo Terzolo, per poter vendere componenti elettrici al comune di Torino.


6) Stefano Mancinelli che voleva recarsi prima possibile a Milano Bologna per passare una notte brava.


7) Rino Romanucci, in tenuta da balli caraibici, rimasto deluso apprendendo che non era in programma il mondiale di questa specialità, della quale lui è maestro.

8) Le tifose PMS che non volevano arrivare in ritardo a casa, rischiando di perdersi la diretta di Venezia-Roma, con in campo il loro idolo Daniele Sandri.


9) Giachetti ,non sopportando tutte le risatine che gli arrivavano alle spalle dai tifosi torinesi che ancora non l'avevano visto all'opera.


10) Lo zio elettricista (pregiudicato) di Davion Berry, che credeva di azionare la leva che allarga i ferri dei canestri, ma essendo le etichette in italiano si è evidentemente confuso.


11) Valeriano D'Orta travestito da elettricista, lavoro che ha realmente intrapreso dopo il siluramento estivo.

 

martedì 7 ottobre 2014

10 motivi per guardare "Pane e... A tutto basket"



Locandina originale di "Pane e... A tutto basket"

1) Il presentatore, Rino Romanucci, è amico di vecchia data di un giornalista americano che segue il campionato universitario NCAA di basket, quindi è molto informato sul basket a stelle e strisce. Inoltre è un insegnante diplomato di balli caraibici, quindi potrà introdurre degnamente coach Bechi al mondiale di Discodance al Ruffini.
Rino Romanucci

L'amico americano di Romanucci

2) Potrete scoprire che gli acquisti delle squadre piemontesi sono sempre i migliori.

3) Chi va via, venendo ceduto o non confermato, dal Piemonte cestistico, è una pippa.

4) L'angolo dell'arbitro, del regolamento del basket, è seguito, tra gli altri, anche da Denis Quarta che è un bel pennellone e piace molto alle milfone presenti alle partite del basket giovanile piemontese.
Denis Quarta


5) Ammirare la competenza ed il narcisismo di Davide Rosa, che snocciola le ultime news del basket ucraino, tanto caro a coach Bechi.
Davide Rosa

6) Ascoltare i risultati di serie C, letti da Annalisa Pesando, che non interessano nemmeno ai giocatori stessi ed ai loro parenti più stretti.

Annalisa Pesando

7) Apprezzare gli inspiegabili occhiali da sole sulla fronte di Fabrizio Regruto, mentre legge i risultati delle squadre di serie B, elencando nomi di squadre e paesi sperduti, che Romanucci finge di conoscere, millantando fraterne amicizie in tutti i campi del mondo.
Fabrizio Regruto

8) Cercare di capire se Clara Vercelli ha fatto la stessa fine di Valeriano D'Orta (missing in action), perchè anche lei sosteneva la riconferma di Pillastrini.
Clara Vercelli
9) Ascoltare le interviste di Emily Grosso, che "in un campo di basket sta bene come il Kebab pucciato in un cappuccino" (cit. Gordon Ramsey).


Emily Grosso

10) Provare a telefonare in redazione, durante la trasmissione, per chiedere a Pasquali, ospite in studio, se alla Summer League NBA, oltre a Berry, hanno adocchiato qualche altro giovane promettente.
Renato Pasquali