giovedì 31 luglio 2014

Benvenuto Guido Rosselli

Guido all'età di 5 anni.

Con l'acquisto e l'ufficializzazione di Guido Rosselli inizia a prendere corpo il progetto PMS Cacciucco Livorno, empolese di nascita, labronico d'adozione, giocatore per diletto, il suo vero ruolo è chef della mensa dell'istituto "Sociale".

Lontano parente di Carlo e Nello Rosselli, potrà coronare il sogno di giocare al Ruffini, poco distante dal corso intitolato ai suoi avi.
Rosselli, sotto la Mole, potrà riabbracciare Bechi che a Biella lo tagliò dopo sole 8 partite nel 2007.
 
Per prestanza fisica può ricordare il miglior Simone Cotani (già visto in maglia PMS), suo compagno di squadra a Biella, proprio nel 2007, quando con Simone stesso e BJ Elder formava un terzetto passato alla storia della palla a spicchi col nomignolo di "trio cagnon" dal nome della tipica preparazione a base di riso che è tradizionale a Biella. I 3 ne ingurgitavano in quantità industriali, con l'ausilio di pale e secchielli da muratore, detti bujoli. La cessione di Rosselli fu finalizzata anche a scomporre il trio che assaltava le trattorie nelle lunghe e nebbiose serate, di quel posto infame che è appunto Biella.
 
Contestualmente alla news dell'acquisto di Rosselli la società rende noto il nome del nuovo sponsor "Cacciucco Livorno" che sbarcherà in grande stile a Torino, con una presentazione in stile Hollywood, presso le OGR, che coinvolgerà anche il neo tecnico juventino Max Allegri.

L'amministratore delegato della "Cacciucco Livorno", Matteo Morelli con una avvenente assaggiatrice



Una scheda di Rosselli del luglio 2013: http://lagiornatatipo.it/guido-rosselli/
 
Rosselli in una sfida Venezia-Milano contro Mancinelli
 

10 motivi per non trattenere Lorenzo Baldasso alla PMS Torino



1) Essendo un prodotto della Torino cestistica, potrebbe essere che qualche ragazzino che gioca a basket si identifichi e si appassioni ancor di più al basket e segua con maggiore passione ed assiduità il PalaRuffini. SIA MAI! Vada a giocare al sud!

2) Ovviamente era troppo giovane per le nuove strategie gialloblu e come già detto per Sandri, non era nemmeno livornese.

3) Per fare spazio al ritorno di Viglianisi, che gioca gli stessi minuti di Lorenzo e tira molto peggio, ma, come insegna la cabala, garantisce la vittoria del campionato e la promozione.

4) La PMS non ha bisogno di under e grazie al taglio di Sandri ed al risparmio conseguente, potrà pagare la penale e non schierarli, quindi fuori dalle balle Baldasso e spazio ai  30enni d'esperienza, magari labronici.

5) E' biondo ed affascinante, oscurerebbe l'avvenente coach Bechi, che punta tutto sul mondiale di Discodance di ottobre, sperando non venga esonerato prima.

6) Anche a Matera potranno apprezzare le scarpe multicolore degne di un Arlecchino carnevalesco, dichiarate illegali in 19 nazioni dell'unione europea.

7) Quando si parlerà del Baldasso che gioca in PMS non sarà più necessario specificare: il Baldasso grande o il Baldasso piccolo?

8) A Matera, in A2 silver, potrà incontrare Treviso di coach Pillastrini, dimostrandogli che può giocare anche fino a 3 minuti per partita.

9) Potrà godere a fondo della vita notturna della Basilicata, cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano, per l'appunto.

10) Ogni volta che sentirà dire dal Coach:"Lollo dentro!", potrà finalmente evitare di guardare Gergati che si toglie il sovramaglia alla velolcità della luce, tipo quando arriva a casa con Ariadna e si libera dei vestiti, perchè quel Lollo sarà lui, che dovrà entrare in campo e dimostrare finalmente il suo vero valore.
Vai Lorenzo e magari torna a Torino, da protagonista.


martedì 29 luglio 2014

10 motivi per preferire i mondiali di Discodance a PMS Torino-Azzurra Napoli


1) Sarà finalmente l'occasione per conoscere personalmente coach Bechi, anche se impegnato a limonare duro con le 20enni che rimorchierà.
2) Sembrerà di essere ancora a Biella, vista la presenza di amplificatori ed altoparlanti
3) E' comunque garantita la presenza di Davion Berry come ballerino e buttafuori, le reali professioni di questo economico quanto poliedrico giocatore.
4) Marco Galli (speaker delle partite casalinghe della PMS) farà degli annunci in linea con la sobrietà dell'evento.
5) Il figlio di Forni non sarà l'unico ad avere atteggiamenti scomposti.
6) Ci sarà più figa di quando c'era Sandri al palazzetto.
7) Si potrà transitare nella zona del settore ospiti in compagnia di Amoroso, senza che si scateni la terza guerra mondiale.
8) Forse ci sarà qualcuno vestito in modo più eccentrico del presidente Forni.
9) Si ammirerà il Mancio dare il massimo al Ruffini, potendo sfoggiare la Porsche e ritornando ai vecchi fasti con la vecchia e mai dimenticata pettinatura.
10) Si potrà provare a giocare a basket, in un altro impianto più grande (Palavela/PalaIsozaki), magari riuscendo nel miracolo di riempirlo.
siti della manifestazione: 





lunedì 28 luglio 2014

10 motivi per andare al forum di Biella il 5 ottobre, in occasione del derby cestistico che aprirà la stagione.


1) Capire se Berry è veramente forte, come dice l'amico giornalista americano di Romanucci e se sa anche difendere su Voskuil.
2) Scoprire che accoglienza riceveranno Bechi ed Amoroso, sempre che riescano ad entrare vivi nel forum.
3) Apprezzare che Corbani si è fatto ricrescere i capelli ridandogli una parvenza quasi dignitosa.
4) Rendersi conto che in A2 gold, i minutaggi elevati a giocatori under 25 non significano per forza la morte nera.
5) Vedere e sentire i simpatici ed originali sfottò su "Moncalieri San Mauro"
6) Fare in tempo a vedere Bechi prima che venga esonerato.
7) Verificare se Marco Lino continua ad essere più magro che simpatico.
8) Potrebbe essere l'ultima volta che per incontrare una tifoseria così puzzolente bisogna uscire a Santhià, invece di proseguire fino a Milano
9) Ammirare i soliti abbracci falsi come Giuda, tra Forni e tutta la dirigenza biellese che lo cacciò a costo di rischiare il fallimento.
10) Vedere Amoroso che indica la il tabellone e Berti che gli indica la strada per tornare a casa.

domenica 27 luglio 2014

8 motivi per non confermare Kuba

1) Perchè non è originario di Livorno e Łódź non è nemmeno gemellata con la città labronica.
2) Per evitare rappresaglie fisiche violente sui giocatori delle giovanili che gli rubano rimbalzi da sotto il naso durante gli allenamenti.
3) Per limitare il rischio che venga chiuso il Ruffini, per aver raggiunto il limite di bestemmie collettive, molto frequenti quando Kuba era costretto a marcare lunghi dominanti over 30, alti 1,94.
4) Per finire di chiedersi continuamente come mai un suo connazionale e compaesano, Marcin Gortat, nato sempre a Łódź, con meno fisico e meno talento, soggiorna felicemente in NBA, in doppia doppia di media.
5) Per salvargli la carriera cestistica, evitando che venga scambiato (a causa dell'automobile che guida), per un magnaccia che controlla prostitute dell'est Europa in servizio a Torino e/o arrestato nel probabile caso che lo sia veramente.
6) Pur comprendendo perfettamente l'italiano, aveva bisogno di un interprete per capire cosa gli dicesse Forni.
7) Perchè è troppo giovane, avendo addirittura meno di 25 anni (il nuovo target PMS è sui 30).
8) Perchè era l'ultimo rimasto dei quattro moschettieri gialloblu, gli altri tre erano Baldi Rossi, Tommasini e Sandri. Frequentandoli fuori dal campo e dimostrando con loro anche buona intesa sul parquet, ed essendo tutti in A1, sarebbe rimasto solitario e triste.




venerdì 25 luglio 2014

12 validi motivi per giustificare una finta trattativa al ribasso, finalizzata alla partenza di Daniele Sandri dalla PMS Torino



1) Daniele portava troppa figa al Ruffini e nessuno faceva più caso ai vestiti del presidente Forni. 

2) Stoppava 5 volte quello che stoppa Amoroso, Valerio avrebbe potuto offendersi e sparare sulla folla a casaccio.

3) Domenico Marchese e il presidente Forni non tollerano pelati più affascinanti di loro.

4) Non è nativo o originario di Livorno.

5) Bechi non sopporta giocatori più belli di lui (ed ecco spiegato l'ingaggio di Giachetti e Rosselli).

6) Ariadna ha minacciato che se non fosse stata lei la più fotografata a bordo campo, avrebbe fatto produrre "Torino Express" a casa di Terzolo.
 
7) Bisognava proseguire con la "striscia" delle cessioni dei giovani promettenti (Portannese, Tommasini, Baldi Rossi).

8) Avere un giocatore che copre 3 ruoli giocando come se non ci fosse un domani e non rompe i coglioni se sta in panca, toglie alibi ai coach che perdono molto.

9) Avere una squadra piena di ex nazionali, tutti over 30, non è corretto nei confronti di un futuro nazionale che è ancora under 25.

10) Avere spesso un sosia di Adriano Celentano (Carlton Myers, il procuratore di Daniele) in tribuna non si addice alla sobrietà sabauda del parterre del Ruffini (Giancarlo Caselli, assessore Gallo, il figlio di Forni) no l'ultimo forse no.

11) Suonava troppo bene il sonaglio ed aveva oscurato, con la sua presenza ingombrante, i fratelli di Soledad, inoltre, avendo partecipato alla realizzazione del video de "Il tuffatore" veniva considerato un flopper.

12) Rischiava una denuncia per zoofilia erotica dall'ENPA di Torino, ogni volta che baciava con troppa foga i suoi cagnolini.